Il PS chiede al Governo di decidere sul governatore della Banca del Portogallo senza “manovre di distrazione”

Il Partito Socialista (PS) ha sostenuto oggi che il Governo dovrebbe prendere la decisione politica di scegliere il governatore della Banca del Portogallo senza "manovre distraenti" come la verifica da parte dell'Ispettorato generale delle finanze (IGF), una richiesta che ha considerato "molto ironica".

Interpellato dall'agenzia di stampa Lusa, il vicepresidente del gruppo parlamentare del PS, António Mendonça Mendes, ha dichiarato che i socialisti chiederanno un'audizione al ministro delle Finanze affinché possa chiarire "se era a conoscenza o meno di tutta questa operazione di acquisto della sede della Banca del Portogallo e se gli ha solo suscitato dubbi ora", riferendosi alla verifica che il Governo richiederà all'IGF in merito a questo nuovo edificio.

"Il Partito Socialista sarà sempre impegnato nella trasparenza e nella chiarezza, ma non tollereremo mai errori di memoria selettiva, e tanto meno manovre distraenti che cercano semplicemente di creare un contesto per giustificare decisioni che il governo avrebbe già dovuto prendere riguardo alla Banca del Portogallo", ha criticato.

Considerando che il governo di Luís Montenegro ha tutta la legittimità politica per prendere qualsiasi decisione ritenga appropriata, Mendonça Mendes ha osservato che questo "potrebbe essere il primo governo a non riconfermare un governatore della Banca del Portogallo per un secondo mandato".

Secondo il deputato del Partito Socialista (PS) ed ex Segretario di Stato, "è molto ironico che l'attuale Ministro delle Finanze chieda all'IGF di controllare un'operazione della Banca del Portogallo".

"Lo trovo ironico. Ora possiamo ricordare cosa disse l'allora governatore Carlos Costa a proposito dell'introduzione, intenzionale ma poi fallita, della legge da parte del governo del PS, affermando che l'IGF aveva poteri di controllo sulla Banca del Portogallo", ha affermato.

Secondo Mendonça Mendes, "Carlos Costa, sostenuto dai partiti AD, ha affermato che questo era un modo per il governo di controllare la Banca del Portogallo".

"Il governo ha una decisione politica che avrebbe dovuto prendere e che deve prendere, ed è questa decisione politica che il Paese attende. Credo che il governo abbia la responsabilità di essere il principale garante della stabilità e della difesa delle istituzioni democratiche, qualunque esse siano", ha osservato.

La controversia che circonda il nuovo edificio è scoppiata pochi giorni prima che si sapesse chi sarebbe stato il governatore della banca centrale per i successivi cinque anni.

Il mandato di Mário Centeno come governatore del BdP si è concluso domenica senza che il governo abbia nominato un successore.

Secondo il Primo Ministro, la decisione sarà annunciata giovedì, giorno della riunione del Consiglio dei ministri.

Il quotidiano online Observador ha riferito lunedì 21 luglio che il valore delle future strutture supererà i 192 milioni di euro, dato che la cifra si riferisce solo alle opere strutturali; il quotidiano stima invece che il costo totale potrebbe salire a 235 milioni di euro.

Il quotidiano ha riportato anche gli avvertimenti dei consulenti della Banca del Portogallo, in particolare per quanto riguarda le licenze e la possibile necessità di una valutazione dell'impatto ambientale durante la costruzione del parcheggio.

L'IGF, che Joaquim Miranda Sarmento chiederà di sottoporre a verifica, è un servizio del Ministero delle Finanze responsabile dell'ispezione degli enti del settore pubblico, che opera alle dirette dipendenze del Ministro delle Finanze, ma con autonomia amministrativa.

Tali informazioni hanno spinto l'istituto a reagire alle domande di Lusa, affermando di rispettare tutte le normative in materia di acquisto di immobili.